X1541 - guida per il principiante


 

Il prodotto finale - il cavetto X1541

Questa pagina è dedicata a tutti coloro che non hanno idea su come trasferire giochi e programmi dal PC al Commodore 64. Le istruzioni che seguiranno saranno talmente semplici che anche un principiante riuscirebbe a comprendere l'uso e la realizzazione di un cavetto X1541.


Iniziamo con la teoria...

Cosa sono i files .ZIP, .LHA, .D64, .LNX, .Z64 e .1!   ?

Per tutti coloro che non hanno idea sull'archiviazione dei files, vedere l'estensione .ZIP alla fine di un file scaricato da Internet non avrà molto senso. La maggior parte dei files in Internet hanno l'estensione .ZIP, inclusi quelli compresi nelle mie pagine. Per la cronaca, un file .ZIP normalmente è un file (o più files) compresso, compattato in un unico file e piazzato nel web o spedito via e-mail in modo che il suo invio o scarico da Internet sia il più breve possibile e che quindi anche la sua dimensione fisica sia inferiore a quella originale. Un'altro formato di compressione abbastanza conosciuto è l'LHA (o LZH, apribile dalle versioni + recenti di LHA), usato specialmente dagli utenti AMIGA. Se cerchi informazioni su come usare questi compressori, collegati a questo sito: il compressore utilizzato andrà copiato nella cartella COMMAND contenuta in WINDOWS sull'unità C, oppure nella cartella DOS (se usi un vecchio computer con Windows 3.1x o solamente DOS) e segui le istruzioni contenute nel file stesso. Se invece hai bisogno solamente di un decompressore, PKUNZIP è probabilmente lo standard da utilizzare - se vuoi questo file o altri programmi per l'archiviazione, questo sito ti fornirà tutto il necessario. Se usi Windows, allora WINZIP è il programma che dovrai installare per decomprimere i files compressi (Winzip supporta anche i nomi di files lunghi, mentre Pkunzip supporta solamente il vecchio standard dei nomi - massimo otto caratteri più l'estensione), puoi scaricarlo liberamente dal sito Download. Alcuni files .ZIP presenti nei siti FTP per C64 contengono (sfortunatamente) programmi con nome lungo e quindi non possono essere decompressi da PKUNZIP, mentre con WINZIP questo è possibile.

I files con estensione .D64 sono l'immagine dei dischi per il drive Commodore 1541, e contengono tutto il codice presente in un lato di un floppy disk per 1541. Questi files vengono usati da tutti gli emulatori di C64 e vengono trattati come se fossero realmente dei floppy-disk per drive 1541. Questi files sono il risultato del trasferimento di un floppy-disk per drive 1541 dal C64 ad un PC.

I files con estensione .LNX sono files "LYNXati", cioè creati con un programma chiamato "Ultimate Lynx" o "Ultimate Lynx 3", programmi utilizzati nel C64 per comprimere più files in un unico file. Star Commander (programma per dos/windows) può aprire questi files e copiarli in un file immagine disco .D64. Comunque l'ultima versione di Star Commander ha difficoltà nell'aprire alcuni files lynx creati con Ultimate Lynx 3; Star Commander lavora bene solamente con i files lynx standard. In questo caso, il file lynx può essere copiato in un file disco immagine .D64 e decompresso con Ultimate Lynx 3 da un C64 o un emulatore. Con Star Commander la decompressione è più facile, ma occasionalmente viene visualizzato un massaggio che il file lynx è "corrotto" quando non riesce a riconoscere bene il formato. 

Un'altro tipo di files che è possibile  trovare in alcuni archivi per C64 sono i dischi Zip-coded (da non confondere con i files .ZIP!). Questi files appaiono come divisi in 4 parti ed il loro nome inizia con un numero seguito dal punto esclamativo (ad esempio: 1!PROVA, 2!PROVA, 3!PROVA, e 4!PROVA). Questi sono files compressi che includono tutte le tracce e settori del lato di un floppy-disk per drive 1541. Alcuni buontemponi hanno deciso di dargli l'estensione .Z64, anche se vengono riconosciuti dal loro prefisso "1!". Questi tipi di files possono essere decompressi da un PC con un programma chiamato 64Copy, o dal C64 con le apposite utilities Zip-Code utilities. Puoi scaricare queste utilities cliccando qui. Quando decomprimi un file disco Zip-coded, stai attento all'opzione "Zip-DOS read": con molti dischi zip-coded, lasciare questa opzione abilitata mentre avviene la decompressione può provocare la corruzione dei dati presenti nel file decompresso.


La strada migliore

Esistono più modi, comunque la strada migliore per trasferire programmi tra il PC e il C64 è quella di usare il lettore floppy-disk drive 1541 del Commodore 64 connesso al PC. Per fare questo occorre costruire un cavetto (chiamato X1541) che collega la porta seriale del 1541 con la porta parallela (LPT) del PC. Occorre anche avere a disposizione un programma per trasferire i dati (il più conosciuto è Star Commander , però sono disponibili in rete diverse utilities per trasferire dati utilizzando il cavetto X1541).

La ragione per cui questo è il miglior metodo è che i floppy disk drive da 5,25 pollici dei PC usano il formato MFM, mentre il i drive 1541 usano il formato GCR; questi due formati sono incompatibili tra di loro. Un'altra differenza è che i drives 1541 sono "intelligenti" poichè nella loro scheda elettronica contengono anche il sistema operativo per dischi su firmware, mentre i drive PC-IBM no. Collegare un 1541 ad un IBM è molto semplice. Se al posto di un 1541 si usa un drive Commodore 1571, sarà possibile trasferire files di testo utilizzando un programma chiamato "Big Blue Reader"; il 1571 può leggere sia il formato MFM che il GCR, però i trasferimenti con questo sistema sono più lenti, perciò dimentica questo sistema se vuoi trasferire files di word processor del C64 ad un word processor IBM.


Come posso avere un cavetto  X1541 ?

Si... è facile avere un PC, il problema è avere un 1541. Se non possiedi un drive 1541 (oppure quello che avevi è guasto) puoi comprarne uno nuovo da CMD ma sicuramente costerà un pò..., un'alternativa è quella di cercarlo in qualche mercatino di usato o in internet in una delle tante aste presenti. Invece il cavetto X1541... dovrai costruirlo tu stesso. L'autore di Star Commander ha un team di tecnici che costruiscono cavetti di alta qualità a prezzi ragionevoli.

NOTA IMPORTANTE:

A questo punto occorre fare una considerazione: se il tuo PC è un Pentium II o superiore, il cavo X1541 NON FUNZIONERA' con Star Commander eseguito sotto Windows, ma occorrerà riavviare il sistema in modalità DOS e quindi lanciare di nuovo Star Commander (questo programma è un'applicazione nativa DOS). Se vogliamo usare per forza Star Commander sotto windows, occorrerà utilizzare un'altro tipo di cavetto, chiamato XE1541 (simile al X1541 ma con alcuni componenti aggiuntivi); vedi schema.


Ma io non so come costruire un cavo X1541!

Non preoccuparti, segui le istruzioni seguenti e vedrai che sarà molto semplice! Se proprio hai il terrore di metterci le mani, stampa lo schema elettrico dei collegamenti e portalo da un tecnico elettronico (o in un negozio di elettronica), in modo che te lo costruiscano loro.


Di cosa ho bisogno?

Vai nel più vicino negozio di componenti elettronici ed acquista il seguente materiale:

Se non hai mai saldato prima d'ora, potresti comprare un paio di connettori di riserva, in modo da fare delle prove di saldatura prima di saldare il cavo definitivamente.


Primo passo

Per prima cosa, passiamo a preparare il cavo. Nota che, secondo le specifiche dell'X1541, il cavetto non deve essere più lungo di un metro, per sicurezza raccomando una lunghezza di 40-50cm . Tagliamo quindi il cavo acquistato di una lunghezza superiore di 20cm a quella finale (questo perchè, se si commette qualche errore di saldatura od altro, potremo accorciare un po' il cavo in modo da ovviare al problema).

Ora dobbiamo assegnare ad ognuno dei fili colorati all'interno del cavo la relativa funzione, in modo così da poter saldare ogni filo al pin giusto dei connettori; io nel mio cavetto ho effettuato queste assegnazioni:

COLORE  - Connettore CBM - Connettore IBM

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ROSSO   - Ground 	 - Ground

NERO    - Reset  	 - Init

BLU     - Clock  	 - AutoFeed

MARRONE - Atn    	 - Strobe

VERDE   - Data   	 - Select In

GIALLO  - Autodetect connection (optional)

Assegnati i colori, controlliamo lo schema elettrico per vedere a quali pin nei rispettivi connettori andranno saldati i fili; siamo pronti per iniziare a saldare!!!


Secondo passo

OK, la parte semplice è passata, ora inizia il duro...

Prepariamo i fili colorati per la saldatura: li sgusciamo quindi dalla guaina che li ricopre per una lunghezza pari a quella del contenitore del connettore Cannon, mentre per il lato del cavo che va al connettore Din basta circa 1,5 cm. Fatto questo occorrerà utilizzare lo spellafili per liberare l'anima di rame di ciascun filo dalla plastica che la circonda, per una lunghezza di 2-3 millimetri. Controlliamo i pin dei connettori: se alcuni sono ossidati, utilizzare un po' di pasta salda depositandola sopra questi pin in modo da togliere l'ossidazione (per far agire la pasta salda bisogna toccare i pin con la punta del saldatore per qualche istante); sui pin così ripuliti lo stagno attacherà meglio e quindi le saldature saranno migliori.
Saldare non è difficile, ma bisogna tener presente alcune cose:

Ci sono molte tecniche per la saldatura, io consiglio di inserire la parte scoperta del filo all'interno del pin da saldare, poggiarci sopra il filo di stagno e poi, con la punta del saldatore, fondere lo stagno in modo che questo coli sopra il pin effettuando la saldatura. Non esagerare con lo stagno, poichè se questo è troppo si rischia  che fuoriesca e vadi a contatto con i pin vicini, creando un corto-circuito. Effettuare quindi le saldature come da schema, secondo i colori assegnati. Come detto prima, è consigliabile effettuare un po' di pratica provando qualche saldatura in un connettore extra.
Siccome non siamo dei polipi, occorrerà fissare con il nastro adesivo il connettore ed il cavo da saldare sul piano di lavoro, in modo che con una mano si tiene il filo di stagno, mentre con l'altra si usa il saldatore. Sicuramente, capiterà che il cavo tende a spostarsi mentre si salda; occorrerà quindi avere molta PAZIENZA!

Una volta effettuata la saldatura, aspettare qualche secondo in modo che si raffreddi, poi verificare che sia venuta bene; per fare questo provare a tirare con decisione (ma non troppo!) verso l'esterno il filo appena saldato, se questo si staccherà oppure il filo si rompe, occorrerà rifare di nuovo la saldatura... Un'altra cosa da verificare è che lo stagno della saldatura non vadi a contatto con altri pin e/o la parte metallica del connettore Cannon, questo è molto importante.

La saldatura del filo di Terra sul connettore Cannon non è difficile: occorrerà spellare di una lunghezza maggiore il relativo filo e poi appoggiarlo sopra i pin da saldare; semplice, no?

Volendo, è possibile effettuare anche la connessione sul connettore Cannon per Autodetect, utilizzando un breve pezzo di filo per collegare i pin 2 e 15 (si, i pin 2 e 15 vanno collegati insieme!). Questo collegamento non è necessario per l'uso con Star Commander, ma se vuoi usare il cavo X1541 con il programma originale X1541 di trasferimento dati, va effettuato; consiglio quindi di realizzare anche questa connessione, ottenendo un vero cavo X1541.

Assicurati di saldare il filo giusto sul pin giusto! Nei connettori dovrebbe essere stampato accanto ai pin il relativo numero. Ricordati che nello schema del X1541 viene mostrato il connettore femmina della porta parallela del PC e della porta seriale del 1541; per facilitare l'individuazione dei pin potresti appoggiare la parte anteriore del connettore sopra la relativa immagine dello schema elettrico, in modo da individuare i pin giusti. 

Se capita di saldare due pin insieme (causa troppo stagno), occorrerà dissaldare i fili presenti sui pin e cercare di rimuovere con un piccolo coltello o cacciavite lo stagno caduto sulla parte plastica di separazione dei pin.

Con un po' di fortuna, riuscirai quindi ad effettuare le saldature sul connettore Cannon e potrai quindi inserirlo nel suo contenitore. Naturalmente esistono vari tipi di contenitore e non vengono fornite istruzioni per l'assemblaggio, occorrerà quindi studiarci un pò, cercando di chiudere il tutto senza pressare troppo i vari fili.


Terzo passo

Bene! adesso sarai + sicuro nell'effettuare una saldatura, e dovrebbe essere + facile saldare i 6 pin del connettore Din. Per prima cosa, noterai che questo connettore ha intorno ai pin un contenitore in gomma, che va sfilato ed inserito nel cavo di collegamento per il verso giusto PRIMA di effettuare le saldature dei pin; se ti dimentichi di questo, dovrai dissaldare tutti i collegamenti e rifare quindi tutto il lavoro! E' da notare anche che, oltre al contenitore di plastica, nel connettore Din sono presenti due ghiere metalliche che avvolgono il corpo con i pin; effettuare dunque le saldature ma, prima di richiudere il tutto, per evitare eventuali contatti tra le saldature e la ghiera metallica, occorrerà passare un giro di nastro isolante.

Fatto questo, il nostro cavetto X1541 è finalmente pronto!


Avvertenze

Le mie istruzioni per la costruzione di un cavetto  X1541 sono semplicemente dei consigli che ho voluto fornire, è una tua scelta accettarli o meno. Ho costruito diversi cavetti X1541 utilizzando questo metodo e non ci sono stati mai problemi. Io non sarò responsabile se danneggerai la porta parallela del tuo PC o il drive 1541 per aver costruito un cavetto difettoso, in quanto sarà stato per un tuo errore! Dopo aver costruito il cavetto controlla quindi tramite un tester (strumento di misura che serve anche per controllare l'efficacia dei collegamenti elettrici) che tutti i collegamenti siano funzionanti e specialmente che i pin connessi siano quelli giusti!


BUONA FORTUNA!


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